Primi esperimenti propedeutici alla ricetrasmissione digitale. La scheda in figura risale al 1990. All'epoca non si usava il PC per il disegno e nemmeno i trasferibili per le piazzole. La disposizione dei componenti è, infatti, tutt'altro che ordinata. Elemento chiave un A/D converter 8 bit flash e D/A converter 10 bit dell'ITT, l'UVC3101. Si può notare la generazione del clock ed i filtri passa basso d'ingresso e uscita.

 

primi test rtx digitale

 

Ben presto si scopre che la trasmissione via radio (all'epoca) di 8 bit sarebbe stata laboriosa. Ecco nascere all'ora i primi esperimenti con digitalizzazione ad un bit. Il sistema utilizzato era quello Delta. Nella foto il convertitore A/D e D/A Delta si trova in basso a destra. Sopra di esso la parte analogica di filtraggio e ampli BF. A sinistra un circuito di scramblig della sequenza di bit. Questa scheda è anch'essa dei primi anni novanta.

 

Digitalizzatore ad un Bit

 

Scheda per ulteriori esperimenti applicata al circuito A/D e D/A con il sistema Delta.

 

Sistema delta

 

Evoluzione nel tempo della ricetrasmissione digitale. La voluminosa scheda Delta è sostituita da questa nuova di ridotte dimensioni. Cuore del circuito un integrato della CML, l'FX 609. Esso esegue la codifica e decodifica con tecnica CVSD. Tale integrato, purtroppo, non più reperibile.

 

Tecnica CVSD

 

Altro circuito per esperimenti di ricetrasmissione digitale. Trattasi di un DPLL ad interpolazione parallela. Il suo scopo è di sincronizzarsi con il flusso dati in ricezione e separare i dati dal clock. Quello in figura è in grado di lavorare su flussi di parecchi Mbits al secondo.

 

DPLL ad interpolazione parallela

 

Tutti questi circuiti necessitavano di TX e RX dedicati per il loro funzionamento. Nella foto un TX in banda 2m. Sulla sinistra il VCO con BFR99, due stadi amplificatori con 2N3866 ed un finale 2SC1971. Infine filtro passa basso. Potenza 7 Watt.

 

TX 2 metri

 

PLL per tener fermo il VCO del TX precedente. Ora tale circuito è obsoleto in quanto efficacemente sostituito da circuiti più moderni.

 

PLL per VCO

 

Circuiti di ricezione per segnali digitali. In questo caso sono stati cannibalizzati 2 Kit di nuova elettronica. Uno è l'LX1234, l'altro l'LX1295. Il primo è un PLL che nel circuito originale era gestito con un microcontrollore e contraves, il secondo un ricevitore AM/FM. Il PLL è stato modificato eliminando la piastra del microcontrollore ed interfacciandolo alla porta parallela del PC. Nel ricevitore non è stata montata la sezione inerente l'AM ed i filtri ceramici di media frequenza sono stati sostituiti con delle bobine per ampliare la larghezza di banda.

 

Rx digitale

 

Media frequenza per doppia conversione 36 MHz - 10,7 MHz, sempre per ricezioni FSK. A sinistra, in alto, il filtro SAW di uso televisivo, l'NE602 di conversione ed il filtro ceramico 10,7 MHz da 280 KHz a -6dB. Segue il CA3089 demodulatore FM larga banda e lo squadratore LM311.

 

Demodulatore FM

 

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